In occasione del decennale della morte di Alessandro Mazzone, tra alcuni ex-studenti (i “mazzoniani” di un  tempo) è nata l’idea di ricordarne la figura e l’importante contributo teorico. Con l’adesione delle figlie è stata fondata un’associazione culturale dal nome “Laboratorio critico” con sede a Siena, città in cui Mazzone ha  insegnato per molti anni concludendovi  la propria carriera accademica; essa ha tra i suoi obiettivi la valorizzazione 

del suo lascito teorico e librario.

Lo scopo principale dell'associazione è promuovere socialità, mutualismo, partecipazione sviluppo del senso di comunità e contribuire alla crescita culturale e civile dei/delle propri/e soci/e come dell'intera comunità.

L'associazione persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento in favore dei propri associati, di loro familiari o di terzi di attività diverse, in  particolare: promozione della ricerca scientifica,

del pensiero critico e dialettico a partire dal patrimonio intellettuale e librario del prof. Alessandro Mazzone.

A questo fine organizza e gestisce attività culturali e artistiche di interesse sociale come, a titolo di esempio, eventi culturali di espressioni artistiche, presentazione di libri, cicli di film, convegni, seminari, stage, promozione di centri di documentazione in particolare sul patrimonio librario.